Mercoledi' 12 Novembre 2003-“Catellazzo Post” Pag.2

Le Formazioni

S.S. THERMOS

PALESTRA BOYS

7

4

Marcatori: Marangoni (4), Pasqualini (2), Allievi; Mirto (2), Pasquali, Forresu
Note: Tanto per cambiare, rosa ridotta all’osso!!!
Clerici Loi
Galimberti Martelli
Pasqualini Forresu
Marangoni Pasquali
Pavanello Mirto
Allievi
Clerici:  Seppur in una serata non troppo operosa trova maniera di mettersi in mostra, soprattutto nella seconda metà della gara. Difatti un paio di suoi interventi limitano le reti avversarie (comunque 4!). Molto meglio rispetto ad una settimana fa.
Galimberti: Il caposaldo. E’ inutile girare intorno alla questione, senza Paolo la squadra perde in aggressività difensiva, dove i vari sostituti non hanno la determinazione del capitano. Potrà giocare, a volte male, potrà non segnare, ma ditemi un gran difensore che abbia realizzato molte reti. Tanto per fare un esempio, Bergomi (il 2 lo prende proprio in onore dello Zio) ha disputato 519 partite in seria A e totalizzato la “bellezza” di 23 goals. Come vedete c’è chi entra nella storia per motivi diversi.
Pasqualini: Non il solito stantuffo, ma comunque capace di mettere le sue doti fisiche a disposizione della squadra, è caduto vittima del disordine tattico dovuto alle continue e diverse sistemazioni sul terreno di gioco. La doppietta lo rivaluta.
Pavanello: Più preoccupato a far giocare bene la squadra che a disputare lui stesso una buona prova, tende a fare più l’allenatore che il calciatore, in sostanza. Diego ha ritrovato vena agonistica e una nuova dimensione: quella difensiva.
Allievi: L’incomprensibile. Passi una serata storta ma quando queste si ripetono con una frequenza costante, la spia rossa d’allarme si deve obbligatoriamente accendere. Confuso e confusionario, non entra mai in partita, vittima lui pure di un rimescolamento tattico che non giova a nessuno. Per i palati fini, Alessandro segna un gol tra i suoi più belli in stagione. 
Marangoni:  Se alle tue spalle la squadra non ti supporta a dovere, diventa difficile poter essere il suo terminale offensivo. Quasi sempre costretto a giocate sporadiche e isolate, Massimo fa quel che può e il bottino finale (4 goals) può renderlo felice.

Dal nostro inviato

Clerici Gualtiero

La partenza è favorevole ai giallo-neri, che scesi in campo con determinazione e voglia di fare bene, piazzano subito un break che alla fine risulterà fatale alle speranza di successo dei Palestra Boys (3-0). Dopo un avvio scoppiettante però, la Thermos si rilassa (come è nel suo brutto costume!) permettendo agli ospiti, se non proprio di rientrare in partita, per lo meno di salire di colpi e pericolosità. Dopo qualche tentativo andato a vuoto, trovano la rete dell’1 a 3 che da maggiormente loro coraggio e che inevitabilmente aumenta le paure di una già timorosa Thermos. I continui cambi di giocatori e di posizione in campo poi, non garantiscono ai castellazzesi quella costante capacità di manovrare la palla che servirebbe per uscire dal pressing attuato dagli ospiti. Per nostra fortuna e

per loro demerito, con il trascorrere dei minuti, la pressione impostaci viene a svanire e dunque dopo la metà campo si aprono degli spazi che consentono noi di mettere in cassaforte un risultato positivo, l’ennesimo. Ma non dobbiamo farci ingannare, la squadra si è espressa, a mio modo di vedere, su livelli scialbi, priva di un ossatura di base che possa fungere da impronta per chi subentra a partita in corso. Galimberti è imprescindibile, Allievi e Pavanello dovrebbero avere maggiore autostima, Pasqualini che rimanga com’è e che Marangoni sia messo in condizione di poter fare il suo. Se queste consegne venissero rispettate come un copione di scena, sono sicuro che di partite giocate a calcio e non a pallone ne vedremo tante altre, sia in questa stagione che in quella a venire. Il presente comunque non è ancora in grado di darci piene soddisfazioni.

HANNO DETTO: 

Clerici:” Se anche contro avversari di modesto livello come  i Palestra Boys, non riusciamo ad esprimere il nostro gioco, non vedo contro chi mai lo faremo…”

Allievi: “ Ho giocato male, ne sono consapevole. Non so neanche io capacitarmi di questa mio incostanza. E’ brutto non saper spiegare quello che ti accade.”

Scotti:” Loro (i Palestra Boys,n.d.r.) non erano male presi singolarmente. Certo, non erano un vero e proprio gruppo e la Thermos è stata brava a fare leva su questo fattore. Ha vinto chi è più squadra, credo di poter dire.”

Pavanello:” I continui cambi? Diciamo che cercavo l’ assetto ideale per poter giocare una partita maggiormente offensiva, ma con scarsi esiti. Alla fine siamo dei biechi contropiedisti….Leader? Io? Non scherziamo, per stasera ne ho già sentite troppo sul  mio conto…”

Clerici II:”  Si parla tanto delle potenzialità della squadra, ma finora sono rimaste solo parole. Vorrei sbagliarmi, ma se fosse semplicemente un modo per nascondersi dopo partite come questa? Il dubbio viene dopo un anno…”

Galimberti:”  Io non sapere niente. Domattina partire per Romania, matrimonio del rumeno. Secondo me dovere avere attaccante di razza. “

Marangoni:”  Per quello che mi riguarda ho giocato, per forza di cose, in maniera diversa rispetto al solito. Segnare 4 goals aiuta il morale e la classifica marcatori !!!”
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