Giovedi' 25 settembre 2003-“Catellazzo Post” Pag.2

Le Formazioni

S.S. THERMOS

MERLONS

8

4

Marcatori: Allievi (3),Di Bella (2), Pasqualini, Marangoni,Scotti
Note: Come al solito panchina giallo-nera al gran completo!!!
Clerici Vigano'
Galimberti Potito
Pasqualini /
Di Bella /
Scotti /
Allievi /
Marangoni /
COMMENTO A CALDO:
Clerici: Impegnato sin dall’inizio si fa trovare sempre pronto sulle conclusioni avversarie; fortunato in più di un occasione, de   ve ringraziare pali, traverse e Scotti che nega la gioia del gol all’amico/nemico Viganò. Buona la sua prova nel complesso.
Galimberti:Capitanesca” prestazione del capitano che scolpisce da vicino le caviglie avversarie, un vero e proprio pirana, sempre pronto a mordere tutto ciò che gli passa nelle vicinanze. Non trova la via della rete, ma questa è una vecchia storia…
Pasqualini: L’animatore del villaggio Thermos. La pausa estiva gli ha giovato, corre e si diverte, segna una rete in comproprietà con un avversario, e seppur in debito d’ossigeno a tratti, è autorevole nelle chiusure e rapido nelle ripartenze.
Allievi: Parte dalla “panca” il nostro goleador, ma come volevasi dimostrare deve toccare lui il terreno di gioco per sbloccare la situazione. Segna a freddo il primo dei tre gol totali, e offre una prestazione generosa e altruista. Chi ben comincia…
Di Bella: Sul mio personalissimo cartellino colui che ha dimostrato la maggior qualità tecnico-tattica dell’intera serata. A tratti ricordava il miglior Scotti, utile e presente in difesa, quanto puntuale e determinante in attacco. Che sia un secondo Jolly?
Scotti: Commette l’ingenuo errore di addormentarsi poche ore prima dell’incontro e questo lo condiziona almeno nel primo quarto d’ora. Una volta sveglio si dimostra per quel che è, bruto e fabbro all’occorrenza ma anche dolce e tenero quando serve.
Marangoni:  Si è visto poco il Merlo. Sempre tenace  e duttile si adopera per la manovra ma spesso e non volentieri sbaglia il passaggio di ritorno. Ritrova la via della rete che aveva smarrito da molto tempo e questo è già un buon segnale per il futuro.

Dal nostro inviato

Clerici Gualtiero

 Alle 22:00 ora di Arese, al centro Sportivo dedicato al compianto Davide Lancillotto riprende la stagione della Thermos, questa volta opposta alla non proibitiva Merlons di Potito. Pronti via e Clerici sventa due pericolosi tiri da lontano e l’equilibrio la fa da padrone almeno sino all’ingresso in campo di Allievi. Con lui sul terreno di gioco, in un amen si scappa via subito sul quattro a zero, parziale che poi risulterà fatale per le velleità avversarie. Parlare di partita è eufemistico e anche l’innesto di due nuovi elementi della Merlons non cambiano i valori espressi sino a quel punto. Tuttavia un calo di attenzione e un leggero rilassamento permettono agli ospiti di superare per ben due volte Clerici, e di fatto riaprire l’incontro. E’ solo un fuoco di paglia però e ripresa coscienza dei propri mezzi,

la Thermos mette in rapida sequenza tutte e quante le sette marce, cosa che gli avversari non possono fare per il motivo più banale: il loro cambio arriva sino alla quinta. 5-2, 6-2, 7-2, i seguenti parziali che chiudono una volta per tutte il discorso. L’ultimo quarto d’ora rientra nel perfetto stile “garbage time”, tempo spazzatura, dove di emozioni non se ne contano,e dove tutti non fanno altro che attendere la sirena che decreta la fine delle ostilità. Arriva puntuale, come puntuale è stato lo spirito con il quale i ragazzi in giallo-nero hanno affrontato questa gara dopo più di un mese di stop. Buone le prove di Clerici, Di Bella e Allievi, ma anche quelle di Scotti, Pasqualini e Galimberti. Chi invece è sembrato essere ancora sottotono è Marangoni, il cui fisico evidentemente necessita di più chilometri per entrare in piena forma.

HANNO DETTO: 

CLERICI: “ Loro non erano granchè, ma noi siamo stati bravi nel riuscire a fare bene il nostro gioco. Sono contento non tanto per la vittoria in se, ma per come la vittoria è maturata. Direi un bravo a tutta la squadra.

“SCOTTI: “ All’inizio ero poco lucido e sveglio, essendomi addormentato poco prima dell’incontro, ma una volta messomi in moto credo di aver fatto il mio. E anche abbastanza bene, almeno così mi è stato detto.”

GALIMBERTI: “ Sull’episodio della caduta, quella dal calcio d’angolo, non so neanche io spiegarmi come sia successa, mi sono trovato a terra. Non so.”

MARANGONI: “Il mio diverbio con Pasqualini? Nessun diverbio chiedevo solo al mio compagno di passarmi la palla più forte, ero costantemente anticipato.”

PASQUALINI: “ Dopo la loro autorete, non ricordo più chi ,forse Marangoni o Allievi si sono congratulati con me ma io ho risposto subito loro dicendogli che la rete non era da attribuire direttamente a me. Mi è andata bene!”

VIGANO’:” Clerici contro di me gode sempre di una divina fortuna. Lo scorso luglio ho colto il palo con un tiro da fuori, questa sera prima la traversa, poi uno straordinario intervento di Scotti mi hanno impedito di segnare.”

POTITO:” Per la squadra che ho presentato stasera la Thermos si è dimostrata troppo superiore. Dispiace ma la prossima volta porterò amici e compagni più quotati.”

 

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