Martedi 25 febbraio 2003- “Castellazzo Post” Pag.5

GALIMBERTI, IL FORFAIT E’ SOLO UNA SCUSANTE

______di Clerici Gualtiero
Sarò forse io a sbagliarmi, ma non  ho mai creduto alle coincidenze, tanto meno in questo caso.Cosa si cela dietro all’assenza di ieri sera di Galimberti? Ho da sempre la convinzione che ciò che accade sia il disegno di un qualcosa più grande di noi, che volgarmente viene chiamato destino. Dunque se il numero 2 della Thermos sino a poche ore antecedenti l’incontro sembrava recuperato, cosa ha impedito che il giocatore scendesse in campo? I più maligni sostengono che la sua esclusione sia da imputarsi a qualche suo atteggiamento.

Quale è ancora da sapersi.Francamente però la questione disciplinare mi sembra troppo scolastica e poco probabile. In definitiva, ma questa è solo la mia opinione, e come tale opinabile, credo che la società Thermos ci abbia taciuto un fatto di estrema importanza, ora più che mai visto l’infortunio riportato anche da Marangoni. Galimba, è fuori rosa perché quella che a prima vista sembrava una semplice contusione. si è poi dimostrata essere una terribile tegola: la caviglia ha ceduto di schianto, cosa che per quello che ne sappiamo potrebbe ripetersi da un momento all’altro.

Dunque l’entità dell’infortunio è di una certa gravità. Per la Thermos l’assenza del suo leader carismatico arriva nel momento meno opportuno, dopo una sconfitta bruciante, e un’apparente crisi di gioco.Perché se è vero che Galimberti non stava certamente giocando ad alti livelli, è altrettanto vero che la sola sua presenza infonde coraggio e sicurezza a tutto il reparto arretrato, il più deludente ieri sera. Staremo a vedere, anche perché non sembrano praticabili le soluzione che vedrebbero il ritorno in giallo-nero di Meroni.Come si dice, meglio un morto in casa che un pisano all’uscio.

PENSI MERLO, SCRIVI INFORTUNIO

Alla sfortuna non c’è limite.Marangoni è ko, per lui si prospetta un lungo stop.
______di Clerici Gualtiero

Che Marangoni sia indicato da tutti come colui che in questo primo scorcio della stagione abbia fatto i maggiori regressi, non ci sono i più elementari dubbi. L’impegno è costante in questo attaccante dalle chiare origine friulane, ma da solo non può bastare, e se la forma fisica non è più che accettabile le sue prestazioni non gli fanno onore. E come si suol dire quando piove grandina, nel senso che oltre ad essere autore di molti errori sotto porta e non,   è giunto ora anche il tanto temuto infortunio, che lo terrà lontano dai campi di gioco,

si vocifera, almeno per un mese. Marangoni, parso triste e abbattuto, ha dichiarato che farà tutto ciò che è nelle sue possibilità per rientrare il prima possibile. “Vorrei giocare già martedì” si è lasciato scappare. Purtroppo per lui questo rimarrà un pensiero utopistico. Ed ecco dunque subentrare, per le alte dirigenze della Thermos un altro dubbio amletico: lasciare la rosa così com’è, o provvedere a rimpiazzare l’assenza del bomber castellazzese? Questa seconda possibilità sembra  avere più motivi di fondatezza.

Ovviamente però, visto il punto della stagione, non ci sono molte squadre disposte a privarsi di giocatori. E alla Thermos di certo non si vuole solamente rimpiazzare un buco. Ecco come si è giunti quindi alla soluzione Viganò, già vecchia fiamma del Presidente e attualmente rimasto senza contratto., e che accetterebbe l’offerta all’istante. Insomma le premesse per un matrimonio ci sono tutte, ora bisogna valutare gli effetti che l’innesco di un nuovo giocatore porterebbero nella squadra. Carpe diem.

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